Sommario
Camminare per dimagrire è sicuramente una cosa che fa bene alla salute ed è un esercizio che tutti dobbiamo fare per tenerci in forma.
Camminare per dimagrire: Breve cenno introduttivo
La camminata rappresenta un’ attività aerobica, una vera e propria pratica sportiva. E’ una delle attività più efficaci per perdere peso, è a basso impatto, di intensità media, salutare, è alla portata di tutti coloro che sono in un buono stato di salute, non ha bisogno di attrezzature particolare se non di una tuta e di scarpe adatte per la camminata veloce ( che sono diverse da quelle da corsa) ma sopratutto… è a costo zero. E’ perfetta per bruciare le calorie e migliorare la forma fisica. Non bisogna confonderla, però, con la mera passeggiata che ha solo uno scopo ricreativo e rilassante, né con il jogging in quanto rappresenta una vera e propria forma di corsa, né con la marcia che ha tutta una sua tecnica specifica. Al’inizio, se non siete delle persone allenate, vi sembrerà di non farcela. Non disperate! E’ assolutamente normale. E’ ovviamente sconsigliabile partire subito con degli allenamenti pesanti se non avete un fisico allenato, a prescindere dal vostro peso. Vedrete che piano piano andrà sempre meglio arrivando addirittura ad innamorarvi di questa attività. Non ci credete? Tentar non nuoce, vi assicuro che male non fa.
Camminare in modo veloce, è la tecnica giusta per dimagrire
Camminare in modo veloce significa mantenere un ritmo quanto più possibile costante per tutta la durata della camminata. Bisogna precisare che il consumo calorico, derivante da una camminata veloce, dipende sia dalla durata della stessa, sia dal suo ritmo. Ovviamente deve essere sempre accompagnata da una sana ed equilibrata alimentazione. Se non riuscite a mantenere il ritmo costante per tutto il tempo, potete anche, in alternativa, associare ad una camminata veloce, una camminata più lenta. La cosa importante è aumentare gradualmente l’intensità dello sforzo per far si che il corpo rimanga costantemente allenato.
Camminare per dimagrire: quali sono i benefici
I benefici della camminata veloce e costante sono molteplici. Tra di essi abbiamo la tonificazione dei muscoli, la riduzione dello stress, l’abbassamento della pressione sanguigna, la riduzione del colesterolo cattivo, il rafforzamento delle ossa, la prevenzione della ritenzione idrica, l’ accelerazione del metabolismo, la perdita di peso, e la prevenzione della degenerazione cerebrale. Insomma ne giova tutto il nostro organismo a 360 gradi, sia a livello fisico che a livello mentale.
Quanto bisogna camminare per dimagrire?
Innanzitutto bisogna fare una premessa:L’importante è essere costanti! La durata della camminata varia in base all’obiettivo che vi siete posti. Se il vostro obiettivo è quello di mantenere costante il vostro peso corporeo, allora basteranno circa 20 minuti di camminata veloce almeno 4 volte alla settimana. Se invece il vostro obiettivo è quello di dimagrire, è consigliabile allenarsi per almeno 30 minuti al giorno per un minimo di 4 volte alla settimana. Infatti non bisogna dimenticarsi di fare delle pause dall’allenamento per far si che il corpo possa recuperare e riposare (soprattutto se si è agli inizi) altrimenti si può incorrere in un malessere fisico definito “exercise burnout” Ricordatevi che prima di iniziare a camminare in maniera veloce dovrete riscaldarvi per 10 minuti ad un’andatura normale e che alla fine della camminata dovrete fare almeno 5 minuti di stretching per allungare la muscolatura. Se pensate che 30 minuti siano tanti all’inizio potete anche ridurre il tempo, ma l’importante è che aumentiate il vostro ritmo.
L’utilizzo delle braccia è un ottimo alleato mentre si cammina
Il movimento delle braccia è importante tanto quanto quello delle gambe. Non sono solo le gambe che ti fanno avanzare! Mentre camminate in modo veloce, è consigliabile abbinare anche il movimento delle braccia che dovranno essere piegate e mosse avanti ed indietro. Questo ti aiuterà a mantenere un ritmo sostenuto e di conseguenza a bruciare più calorie ma non solo… in questo lavorerai anche gli addominali obliqui. Vi è mai successo che dopo aver camminato velocemente vi ritrovate con le dita delle mani molto gonfie? Quel gonfiore è il segno che avete mantenute le braccia distese lungo il busto per tutto il tempo in cui vi siete allenati.
Piccoli suggerimenti per aumentare la vostra motivazione
Se l’idea di andare a camminare da soli può rappresentare un’ ostacolo dall’iniziare questa attività, potrebbe essere utile organizzare dei gruppi di camminata con amici o perché no, anche con i propri vicini di casa; oppure se avete un cagnolino potreste coinvolgerlo nella vostra attività cosi da rendere la camminata più divertente o ancora potreste ascoltare della musica che vi dia la carica e crearvi una playlist preferita adatta a darvi il giusto sprint. Come ultimo consiglio ma non per questo meno importante, ponetevi degli obiettivi da raggiungere prima di iniziare l’allenamento ( ad esempio aumentare la vostra camminata di ulteriori 5 minuti). Vedrete che una volta raggiunti quei piccoli traguardi sarete soddisfatti di voi stessi e sentirete dentro di voi una grande gratificazione. Se invece non riuscite a raggiungere l’obiettivo prefissato pur avendocela messa tutta, non scoraggiatevi! Siate lo stesso orgogliosi di voi… Come disse il famoso Jesse Owens “Non importa cosa trovi alla fine di una corsa, l’importante è quello che provi mentre stai correndo. Il miracolo non è essere giunto al traguardo, ma aver avuto il coraggio di partire”